Cromato di potassio R-R 10% 1 Litro

SOLUZIONE DI CROMATO DI POTASSIO - 10%
Soluzione di cromato di potassio

Informazioni tecniche sui reagenti chimici:

• Formula chimica: K₂CrO₄.
• Massa molare (M): 194,19 g/mol
• Numero CAS: 7789-00-6
• Numero EC: 232-140-5
• Stato fisico: liquido
• Colore: non specificato
• Odore: inodore
• pH (20°C): 8,5-10
• Densita (18°C): ca. 1,0821 g/cm³
• Solubilità: in acqua - solubile; in etanolo ed etere - insolubile
• Contenuto di principio attivo: 10% ± 0,1%

Esempi di applicazioni professionali in vari settori:

• Laboratori analitici: Reagente per titolazioni e analisi di ossidoriduzione.
• Controllo qualità: Determinazione di ioni selezionati, validazione e verifica di metodi analitici.
• Industria chimica: Reagente/indicatore in processi e procedure di test selezionati.
• Ricerca ambientale: Analisi di campioni di acqua e suolo in laboratori di ricerca.

Avvertenze di pericolo (H):

H315 Irrita la pelle.
H317 Può provocare una reazione allergica cutanea.
H319 Irrita gli occhi.
H335 Può irritare le vie respiratorie.
H340 Può causare difetti genetici.
H350i Può causare il cancro per inalazione.
H410 Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.

Consigli di prudenza (P):

P201 Prima dell'uso, consultare le precauzioni speciali.
P273 Evitare il rilascio nell'ambiente.
P280 Indossare guanti/protezione per gli occhi/viso.
P302+P352 A CONTATTO CON LA PELLE: Lavare con abbondante acqua e sapone.
P305+P351+P338 A CONTATTO CON GLI OCCHI: Sciacquare accuratamente per alcuni minuti. Togliere le lenti a contatto, se presenti e facilmente rimovibili. Continuare a sciacquare.
P308+P313 In caso di esposizione o contatto: Consultare un medico/richiedere assistenza medica.

Trasporto (RID/ADR):
Classe 6.1, gruppo di imballaggio II, UN 3288.

Condizioni di conservazione consigliate:

1. Conservare in un luogo fresco, asciutto e ben ventilato.
2. Conservare in contenitori ben chiusi e correttamente etichettati.
3. Tenere lontano da materiali infiammabili, riducenti e sostanze organiche.
4. Evitare il contatto con acidi e basi; evitare l'inquinamento ambientale.
5. Lavorare in condizioni di buona ventilazione, utilizzare dispositivi di protezione individuale conformi alle normative sanitarie e di sicurezza.